Morfologia dei pesci

Rete da pesca piena di pesci di specie diverse

Se hai intenzione di imparare a pescare, ti consigliamo di approfondire la conoscenza sulla morfologia dei pesci. L’aspetto principale da tenere in considerazione è il corpo. Esso, solitamente, ha una forma affusolata, in modo da muoversi senza difficoltà anche in caso di forte corrente. Il corpo è rivestito dall’epidermide e da uno strato sottostante ad essa in cui si formano le squame (chiamate anche scaglie). Si tratta di lamelle ossee rigide e piatte composta da collagene e calcio. Queste forniscono una resistente protezione per il corpo del pesce.

La forma e la posizione della bocca sono delle caratteristiche da non sottovalutare. Infatti, possono fornirti degli indizi riguardo alle abitudini alimentari dei pesci, e di conseguenza ti suggeriscono come potresti catturarli. Alcuni, hanno la bocca rivolta verso l’alto, mentre altri verso il basso o in “posizione terminale” (né verso l’alto, né verso il basso). Nel primo caso, si tratta di pesci che si cibano vicino alla superficie dell’acqua, come le sarde o gli sgombri. Quelli con la bocca rivolta verso il basso tendono ad alimentarsi vicino al fondale marino, come i rombi e i branzini. Infine ci sono quelli con la bocca in posizione terminale, come i tonni, che si nutrono in mare aperto.