Guida alla lenza

Foto di una canna da pesca nel Golfo di Trieste che rappresenta il contenuto dell'articolo: la guida alla lenza

Vuoi imparare a pescare ma non sai da dove cominciare? Con questa guida alla lenza degli Amici del Bunker scoprirai tutte le informazioni che ti servono. L’attrezzatura minima indispensabile per praticare la pesca è composta dalla cosiddetta “lenza“. La lenza è la parte principale dell’attrezzatura e viene utilizzata per lanciare l’amo con l’esca in acqua. Essa, quindi, è costituita da tre elementi fondamentali: il filo, l’amo e l’esca.

IL FILO

Il filo, o corda, dovrebbe essere composto da un materiale elastico e resistente. Solitamente, quando un pesce abbocca, inizia a muoversi e cerca di liberarsi dall’amo. Quindi un filo rigido e fragile si spezzerebbe subito. I materiali più utilizzati sono il nylon (economico ed elastico) e il fluorocarbon (invisibile e rigido). Interessante è il fluorine, un ibrido che garantisce l’elasticità del primo e l’invisibilità dell’altro.

L’AMO

L’amo è la componente fondamentale della lenza che permette al pesce di abboccare e, quindi, di essere catturato. Può essere costituito da diversi materiali, come: carbonio, acciaio inossidabile, tungsteno e titanio. In commercio, sono presenti centinaia di tipi di ami basati sulla forma e la dimensione della preda che si ha intenzione di pescare. Le tipologie più comuni sono: semplice, composto, dritto o storto, nonché a gambo corto o lungo. Per chi è alle prime armi, un amo semplice dal gambo lungo è la scelta ideale, in quanto resiste di più agli attacchi del pesce. Ti consigliamo di utilizzare anche un piombo, altrimenti l’amo rimane in superficie.

ESCA

L’esca è la sostanza che viene inserita nell’amo dai pescatori per attirare la preda. Quest’ultima, attirata dall’esca, abbocca all’amo e può essere pescata. Quando si parla di esche per la pesca, è possibile distinguere diverse tipologie. La più grande distinzione è quella tra esche naturali (insetti, lombrichi, piccoli pesci, molluschi e crostacei) ed esche artificiali (composte da piume, gomma e resina). Un’altra tipologia di esca è costituita dalle granaglie, che sono composte da cereali e mangimi tritati. Infine, i bocconi sono pezzetti di cibo come il pane o altre prelibatezze che possono essere utilizzati come esca per attirare il pesce.

Non esiste un’esca perfetta e universale: la scelta dipende dalla tecnica utilizzata e dalla specie di pesce che vuoi pescare.

Queste erano tutte le informazioni essenziali per compiere i primi passi verso questo sport.